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L'essenziale per una Storia

by Ferdinando Valsecchi

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1.
Overture 03:56
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2.
Un Luogo 05:39
lyrics
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C'era una volta un luogo un po' strano un luogo che vedevi lontano C'era una volta un sacco di gente il volto cui se lo vedi non mente Se qualcuno aveva un bisogno un po' strano veniva messo laggiù in quel luogo lontano E se qualcuno aveva da ridire qualcun'altro lo faceva zittire. I più di loro Aspettavano la vita Come se ad una fermata Si fosse assopita I più di loro Volevano farla finita Con questa società Che non si era addolcita C'era una volta un luogo lontano un luogo che ti faceva un po' strano A volte la gente se ne accorge un po' a pelle e subito allora ti danno le spalle Ma c'è anche chi in questo luogo lontano ha fatto si che ci venisse ospitato Era una casa, un ospedale a volte faceva bene altre troppo male I più di loro Aspettavano la vita Come se ad una fermata Si fosse assopita I più di loro Volevano farla finita Con questa società Che non si era addolcita Ma questa storia non è per condannare è forse un caso unico, di quelle un po' rare Dove un esempio invita a ragionare a farsi un'idea di cosa vuol dire pensare.
3.
Un Dottore I 04:08
lyrics
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"Alcuni di loro, Ve lo posso giurare, Non lo direste mai Che sanno amare Eppure così, Come lo sanno fare, Non tutti capiscono Il loro tentare. C'è anche chi Non vuole provare E rimane lì Nel suo mondo speciale C'è anche chi Nel volerci tentare Senza pensarci Fa molto più male. Mi avete chiesto Chi potesse pensare, Ma pensando questo, Chi potreste mai amare? Su di loro Volete sperimentare Non posso sottrarmi Al vostro parlare, Non ho fiducia, Neanche timore: Quel che pensate Non può fargli del male. Basteranno pochi Per dimostrare Che un dottore Può già bastare A capirli, ad accudirli Ed insegnare In quanti modi È possibile amare."
4.
Un Paziente I 03:39
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Via, Via da lì Non c'è più tempo Via, via, così! Non un lamento. "La vita è breve" C'è chi dice così… "Il tempo è finito" C'è chi pensa così… Più passa il tempo E meno mi sembra finito Più li conosco E meno mi sento assopito Ma io Son fuggito Da quel mondo lì Ma io Ho preferito Rifugiarmi qui… Com'è possibile Che questo mondo Sia familiare, Com'è possibile Che qui mi senta Normale? Ma io Son fuggito Da quel mondo lì Ma io Ho preferito Rifugiarmi qui… Sembra quasi Che la realtà Rovini la vita Sembra quasi Che in verità Nessuno viva la vita "La follia è a discrezione della maggioranza" E non si può Vivere senza. Mi sembra che "Siamo tutti nati matti Ma che solo Qualcuno lo rimane"
5.
Un Dottore II 03:43
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No, io non so Perché Quando Mi vedo Allo specchio Vedo Un altro Diverso Come Se fossi Un riflesso Mi sento un'ombra Lasciata qui in un angolo Con abbastanza luce Perché non scompaia Non sempre sono Riuscito a poter fare Ciò che volevo, E dentro me… Non siamo tutti uguali, Fin qui ci siamo, Ma cosa succede Se ascolto altri "me"? Mi hanno consigliato Di leggere un po' Dottor Jeckyll e Mr. Hyde Credo di aver capito Cosa mi ha messo qui, Pensavo di aver capito Che tutti sono così Non siamo tutti uguali, Fin qui ci siamo, Ma cosa succede Se ascolto altri "me"? Chi in fondo non ha mai sorriso Anche quando Avrebbe voluto bagnare il viso Chi non si è mai Sentito tradito, E con te stesso non puoi Neanche chiedere scusa Ho molto tempo libero E quasi troppa chiarezza Se la luce fa male, Da che parte stare? Siamo tutti uguali, In modo diverso, Come specchi Ed ombre.
6.
Un Paziente II 03:40
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Ho molta gente a cena questa sera, Nick e Charlie vengon dall'America.. Hanno portato con loro un po' di quei sogni, Magari riuscissero a svegliarli. Questi qui sono testardi, non capiscono Che con un sogno ci si può svegliare Da un torpore secolare Chiamatemi sognatore Ma non voglio rinunciare, Nick e Charlie non sono così diversi Perché loro possono sognare ed io no? E' un po' di tempo che non ho gente a cena Nick e Charlie non scrivono più dall'America.. Hanno portato via quel sogno, Senza prima svegliarmi Ma quel sogno mi è rimasto, E mi voglio svegliare, Da questo torpore secolare, Non sono più sognatore, O almeno così mi dicono Ma mi sembra di non vedere più neanche l'amore In questo mondo afono.
7.
Un Dottore III 03:46
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Mi hanno parlato del paradiso, ma Carlo, della porta accanto, già vede un mondo più bello. Ore Ed ore Passate qui ad ascoltare Persone, e cose Solo per scoprire Cosa vuol dire Fede La Fede Forse era qualcuno Forse era qualcosa Ancora non so Cosa sia per me. Vedo persone andare in giro con la bara Pronte per ogni evenienza, Non capisco se ci credano O abbiano capito in cosa avere fede, Mi hanno parlato del paradiso, ma Carlo, della porta accanto, già vede un mondo più bello. Ore Ed ore Passate qui ad ascoltare Persone, e cose Solo per scoprire Cosa vuol dire Fede La Fede Forse era qualcuno Forse era qualcosa Prima era Magia Ora è progresso Prima ancora Dio Ora è lo stesso. Qualunque cosa abbia perso Come Dio E me stesso Quella scienza mi ha rinnegato Quel progresso che avevo amato Neanche hanno capito Quanto mi hanno tradito
8.
Un Paziente III 04:38
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Vorrei Parlare Di un padre Assente Potrei Inventare Un tormento Pesante Ma non sono Un uomo che mente Ma non sono Un uomo che mente Vorrei Poter Ancora Contare Gli amici Ora divisi Da fattori Infelici Ma non sono qui, Non sono qui, Come me. Alla fine, pensandoci bene Forse non è Proprio banale Da liquidarla Così Forse davvero Non c'è motivo Per me Di trovarmi qui. Troppo spesso Non posso Essere onesto Non con me stesso Come quei bei film Ho visto il mondo, Ma non l'ho capito Ma non l'ho capito. Ognuno ha quel che ha Non importa il padre Né la madre, Ma cosa scegli di ereditare Io ho scelto la pazzia.

about

This album was born for two reasons mainly: the first one was to experiment with the Italian Songwriting; the second one was to express my thoughts about the Story this album was written on.

credits

released July 15, 2014

Ferdinando Valsecchi: All Instruments, Mixing & Mastering

Alberto Baroni: Sax (track n.6)
Manfredi Messana: Background Choir (track n.4)
Alessandro Scarpitta: Background Choir (Track n.4)
Pietro Spinelli: Choir (track n.8), Electric Piano (track n.3) & Harmonica (track n.4)

Davide Rindori: all Photos
Matteo Simonelli, Itsuki Morioka & Guido Borgheresi: For putting up with me :)
Virginia Billi: We know why

All the people that will listen to it, and help it spread!

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all rights reserved

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about

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Ferdinando Valsecchi Florence, Italy

I started playing 7 years ago, and have wondered about everywhere, musically speaking, from the darkest metal to the brightest acustically project. As now I like to experiment, and I do it in many projects, like Maelstrom, Northern Mass, Cucina Sonora, working for films etc. This project in particular was an experiment on the Italian Song, of which I'm in love since recently. ... more

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